Costruiamo insieme il Vademecum per i neoaccreditati

[Rutran]

Creiamo attenzione,facciamo vedere subito le cose belle!

Non che creda sia sbagliato, però non voglio imbonirli (la colloquialità invece è importante): non sono e non si devono pensare come consumatori, non abbiamo nulla da vendergli. M'interessa molto di più che abbiano chiara la loro posizione, il contesto, le possibilità. In questo senso vorrei avessero più la sensazioni di essere cittadini della repubblica del risiko ufficiale che non dei clienti da entusiasmare. La mia idea è che loro cerchino informazioni, non suggestioni, dunque qualunque approccio pseduopubblicitario implicito per me è un'interferenza. In ogni caso quello che dici non è da trascurarsi: sì, devono avere una panoramica e sì questa panoramica è bene che gli risulti interessante, ma senza imboccarli o persuaderli.

[Rutran]

Perchè non stiamo a fare politica che si parla e non si fa.

Concordo, però non mi pare che sia il mio modo abituale di agire. Vedi Metarisiko, vedi le interlocuzioni live e virtuali tra i direttivi dei club, vedi la commissione per la costruzione del nuovo regolamento del nuovo board.

Io provo sempre ad essere operativo, se è possibile, e questa cosa si traduce nella formulazione diretta di testi (da modificare, da stravolgere, da discutere) già appunto operativi (nel senso di applicabili).

[Rutran]

Non direi che l'accredito è uno status da mantenere. Direi piuttosto che il 'costo' dell'accredito è l'accettazione e il rispetto delle regole presenti nelle stanze arbitrare

Interessante prospettiva, vedo come riformulare.

[Rutran]

Maskass per me andrebbe citato qualche altra volta

[discus1]

Ciao,
un piccolo contributo da parte mia.
La comunicazione a mio parere va molto bene e l'iniziativa sarà produttiva di fidelizzazione al gioco e al forum.
Stiamo parlando di giocatori che hanno effettuato la procedura di accreditamento in quanto procedura standard, non sapendo che viene percepita dagli altri come sinonimo di esperienza di gioco, mentre i neoaccreditati non sanno neanche dell'esistenza del tasto silenzio. Quindi si prendono insulti e non sanno come difendersi.
Quando mi capita un conoscente che si sta cimentando, organizzo prestige invitando giocatori che conosco spiegando che siamo in presenza di giocatori inesperti.
Insomma, spesso si arriva ad essere accreditati avendo giocato solo su invito e non sapendo come si apre una partita e come si invitano gli altri giocatori. Io ricordo che alla mia prima partita che ho aperto ho inserito la password .... quella di RD3.....
Il tutor ti prepara e ti anticipa i problemi, assottigliando il divario di inesperienza. Il tutor infine sarà colui a cui si confiderà un eventuale disagio o altra difficoltà nel proseguire.
andiamo avanti

[maskass]

Se l'impostazione non vi piace e credete non sia funzionale potete proporne un'altra.

Grazie per aver preso l'iniziativa

Per quanto riguarda l'impostazione, hai valutato, e se no che ne pensi/pensate, di domande e risposte? Anziché un testo che comincia con "qui puoi trovare le risposte alle domande più frequenti" si potrebbe creare innanzitutto la lista dell domande più frequenti (con le risposte) e poi ridurre il testo a un generico cappello introduttivo.

Che cosa si chiede un giocatore appena si accredita? In realtà la maggior parte probabilmente non si chiede niente perché compila il form e basta, ma immaginiamo che si faccia qualche domanda. Secondo me la prima è:

- E adesso? Che cosa significa essere accreditato?

Nella risposta dovrebbero seguire diritti e doveri. In quest'ordine. Prima si spiega che hai accesso ai tornei ufficiali arbitrati, e poi si dice qual è il prezzo.

E poi ovviamente molte altre domande.


Secondo me pensare all'elenco di FAQ è anche un modo pratico per procedere qui massimizzando il contributo di tutti, chi interviene nella discussione potrebbe proporre le domande da mettere in questo elenco di FAQ. Solo a valle si fa un lavoro di seleziona e riordino, mettendo in cima alla lista/discussione da creare quelle importanti e poi le altre. E a seconda dell'elenco che si viene a creare si studia il testo introduttivo e lo si imposta.

[P.ship]

1 il Benvenuto ( possibilmente simpatico)

2 cosa è il Risiko Challenge (noi lo diamo per scontato ma chi entra spesso non ne conosce l'esistenza)

4 cosa vuol dire essere accreditato, spiegazione dei doveri, presentazione dell'arbitro e moderatori

5 spiegazione delle regole e delle varie modalità (con link per ogni argomento trattato)

6 FAQ tutte le domande e le risposte più frequenti

7 Spazio dedicato al botta e risposta immediato con i moderatori o utenti del forum ( fai una domanda in poco tempo avrai la risposta)

8 Richiedi un Tutor

9 Spiegazione (con link) alle classifiche,alle statistiche e al palmares del Risiko Challenge,live ed Online.I Club live ,il CNI , i Master e i Raduni.
Sapere che esiste una comunità storica ed organizzata e creare competizione aumenta la fidelizzazione.

Questi per me sono i punti principali da presentare ad un nuovo iscritto

[P.ship]

Non che creda sia sbagliato, però non voglio imbonirli (la colloquialità invece è importante): non sono e non si devono pensare come consumatori, non abbiamo nulla da vendergli. M'interessa molto di più che abbiano chiara la loro posizione, il contesto, le possibilità. In questo senso vorrei avessero più la sensazioni di essere cittadini della repubblica del risiko ufficiale che non dei clienti da entusiasmare. La mia idea è che loro cerchino informazioni, non suggestioni, dunque qualunque approccio pseduopubblicitario implicito per me è un'interferenza. In ogni caso quello che dici non è da trascurarsi: sì, devono avere una panoramica e sì questa panoramica è bene che gli risulti interessante, ma senza imboccarli o persuaderli.

Condivido il tuo pensiero.
Ma questo nasce dopo averli fidelizzati.
Te la metto al contrario...
Perché devono appassionarsi a questo gioco piuttosto che ad un altro?

Io credo che questo spazio debba nascere per accoglierli, inserirli e fidelizzarli.

È pensato per loro...

Se scegli un ristorante,la prima cosa che ti portano e il pane e il vino
solo alla fine ti portano il conto...

[Rutran]

Per quanto riguarda l'impostazione, hai valutato, e se no che ne pensi/pensate, di domande e risposte?

In realtà no, non ci ho pensato. Però è un'impostazione che dal punto di vista pratico è molto efficace. Sul momento credo che almeno una parte del testo (non necessariamente tutto) debba essere strutturato come indichi. Io pensavo a un testo non frammentario per offrire un orizzonte di senso, proporre una sorta di narrazione degli spazi, delle regole e delle procedure in cui il neoaccreditato potesse inscrivere la sua esperienza. Ma questa cosa, ambiziosa, può in realtà essere secondaria, inoltre basterebbe un cappello per produrla.

[Rutran]

1 il Benvenuto ( possibilmente simpatico)

2 cosa è il Risiko Challenge (noi lo diamo per scontato ma chi entra spesso non ne conosce l'esistenza)

4 cosa vuol dire essere accreditato, spiegazione dei doveri, presentazione dell'arbitro e moderatori

5 spiegazione delle regole e delle varie modalità (con link per ogni argomento trattato)

6 FAQ tutte le domande e le risposte più frequenti

7 Spazio dedicato al botta e risposta immediato con i moderatori o utenti del forum ( fai una domanda in poco tempo avrai la risposta)

8 Richiedi un Tutor

9 Spiegazione (con link) alle classifiche,alle statistiche e al palmares del Risiko Challenge,live ed Online.I Club live ,il CNI , i Master e i Raduni.
Sapere che esiste una comunità storica ed organizzata e creare competizione aumenta la fidelizzazione.

Questi per me sono i punti principali da presentare ad un nuovo iscritto

Sì, sono tutti punti importanti che credo debbano essere presenti.