Quindi abbiamo un problema che non si può risolvere ma che si può regolamentare...
Possiamo chiudere la discussione...
Flavio pensaci te...
Adesso di che parliamo?
Quindi abbiamo un problema che non si può risolvere ma che si può regolamentare...
Possiamo chiudere la discussione...
Flavio pensaci te...
Adesso di che parliamo?
Valerio PietronaveForte dei Marmi (LU)
Tu come lo risolveresti?
Quello che ora mi angoscia (con le giuste proporzioni ovviamente) è se fosse vero e ricorda bene Fabio.
Perché di eliminati non sono tanti, e se il problema si limitava solo ai blu e sdadata che parte quindi dal giallo poco male, si mette in chiaro e si sistema, ma nell'altro caso cosa vuoi sistemare, che il giallo sdada 2 volte al 4
In fondo tutto proviene dal fatto che la volontà deve divorare se stessa, poiché nulla esiste fuori di lei, ed ella è una volontà affamata.
[Schopenhauer]
Il Gioco non era solo esercizio e svago, era la coscienza concentrata di una disciplina spirituale.
[Hesse]
questa è una scelta tua, per me avrebbe senso metterla anche ad esempio nella storia del club: è grazie al club che è stata presa in considerazione, gestita, e finalmente impostata da parte del circuito ai fini della neutralizzazione del pregiudizio: il contributo del club al macrosistema che insiste su RD è tanto conoscitivo quanto operativo
Potrebbe trovare posto nella netiquette (dove abbiamo già regolamentato, tra le altre cose, la gestione dei ghost)
all'art. XVII. REGOLAMENTAZIONE GENERALE DEI TORNEI TEMATICI
solo che ho seri dubbi che in molti la leggerebbero... perché tale documento si trova sul sito metarisiko, nel footer menù (in basso insomma)
invece potrebbe essere una buona idea creare uno spazio extra RCU ed extra RD, qui sul forum, dove far convergere tutte le informazioni importanti per tenere aggiornata la community su tutto quello che concerne il gioco (live, online) con relative peculiarità, differenze, bug, regolamentazioni e quant'altro fosse utile.
Insomma una sorta di archivio aggiornato ed interattivo, non so sto improvvisando... qualcosa che tenga traccia dei "dibattiti" che poi portano ad accrescere la consapevolezza del gioco a beneficio di tutti.
wikirisiko (per quanto riguarda le sezioni club metarisiko e storia) è concepito così, ma rimane in un mondo a se, cioè senza interazione.
sì, capisco la tua idea ed è sorretta da una importante intuizione, solo che va contestualizzata: questo archivio aggiornato e interattivo c'è già, è il forum tutto
quindi come possiamo fare allo stato attuale a far assolvere (meglio) al forum la funzione che indichi?
da anni m'interrogo su questo, mi sono venute nel corso del tempo parecchie idee, ma non ho mai fatto proposte perché queste idee comportavano che i moderatori non solo fossero concordi, ma decidessero che si trattava di priorità e lavorassero per le mie idee: questo modo di procedere (che è un po' quello standard che c'è comunemente sul forum) è radicalmente sbagliato: il mero opinionismo (a prescindere dalla sua qualità) non conta assolutamente nulla in sé, lo spiegavo a Shippo l'altro ieri [qui], l'unico modo per incidere è la fattualità: non dire di fare le cose e di renderle istituzioni, ma farle autonomamente con tatto e creatività
ad oggi la mia soluzione dunque è questa (è da qualche tempo se noti che la adotto senza averla dichiarata o proposta): l'ordine degli archivisti, spetta agli appartenenti a questo ordine di fantasia (ad oggi siamo io e Discus, ma questa cosa non l'ho esplicitata nemmeno a lui, mi sono limitato ad agire e ad appellarlo vicearchivista e c'ho abbinato la clausola di stile degli esegeti alieni del futuro per rendere l'idea della prospettiva assunta in modo chiaro, autoironico e autocritico) adoperarsi affinché il forum assolva meglio alla funzione che indichi nei limiti delle loro prerogative, del loro impegno, delle loro capacità, del loro tempo e della loro voglia
dunque il fulcro sta in questo: il volontariato degli utenti che agiscono in quanto utenti e con le prerogative degli utenti senza ex ante fare richieste di vesti più o meno istituzionali e senza avere pretesa alcuna se non eventualmente dopo aver lavorato e aver fatto accadere la fattualità in questione in modo consolidato e prolungato