I limiti della genialità ovvero ipertrofia della modalità intuitiva precoce e scienza

[Rudy65]

Andrea guarda ne mondo del risiko.

Madara, un genio ma un folle

Trexxx, un genio ma un folle

Valeria Ferrara, una genietta ma una folle,

io rispetto a loro cerco di non essere scorretto

Ah, Pillitteri pure un genio ma ha pure lui attimi di pura follia

[P.ship]

Per chi è pigro e non ha voglia di leggere,riassumo la discussione con un'immagine

[maskass]

Ho cominciato a sentirmi questo termine addosso già all'età di 4 anni, per la mia spiccata dote in matematica, da mio padre, maestri, insegnanti, moglie, compagni di scuola, amici.

Io ci ho sempre aggiunto un altro termine vicino "pigro".

Deridevo quei professori di matematica, che non accettavano quando li correggessi, deridevo quei professori che quando mi interrogavano, non scrivevo nessun appunto sulla lavagna, mentre leggevano il problema, dandogli il risultato appena dicevano l'ultima parola, accusandomi che io ero andato avanti con il programma sapendo già i risultati e che non volevo ammetterlo , un po come Shippo che mi accusava che per vincere dovevo mettere ko gli avversari con le squalifiche .

Mentre adoravo quell'insegnante che alle medie in mia assenza diceva agli altri alunni, aspettiamo Donnini prima di dire che questo problema è irrisolvibile .

Sai che esiste un limite tra genialità e follia? Un filo sottile li divide, pazzia che diventa un punto di forza.

"Cos’è la follia? Una malattia, uno stato di confusione e indisciplina oppure un dono, qualcosa di speciale che permette a pochi fortunati di vedere oltre? Molti pensatori ritengono che la follia sia una maggiore acutezza dei sensi. Forse hanno ragione. Perché è proprio grazie a quel briciolo di pazzia che queste persone sono riuscite ad esprimere la loro genialità, a percepire quella realtà distante, diversa da quella comune, sfruttando la loro sensibilità superiore."
John Nash

Giuro non lo faccio per disilluderti, ma tanto so che non c'è rischio che ridimensioni l'idea che hai di te stesso , ma posso assicurarti che la maggior parte degli iscritti al primo anno di matematica (e anche fisica sinceramente) per i compagni delle superiori erano "i geni". Sono "geni in matematica" per gli amici e lo sono anche per i genitori. In molta parte dell'adolescenza si sentono dire "ma come fanno a piacerti quelle cose" o "beato te che le capisci al volo", a volte risultano boriosi e saccenti con i propri insegnanti della scuola primaria e secondaria, perché di fatto non hanno bisogno di tutte quelle ore di lezione né di compiti, hanno l'intuito e basta e avanza senza necessità di studiare... Fino alle superiori. Per questo dico peccato.
Peccato davvero non ti sia unito ad altri con lo stesso intuito matematico e la stessa "genialità", avresti con loro incontrato menti sempre più raffinate e affrontato problemi sempre più difficili, sfidanti. E infine conosciuto i tuoi limiti.
Comunque non voglio impicciarmi, è la tua vita, fatta di cose che si scelgono, oppure capitano. Non sono fatti miei/nostri.

Bella scoperta in ogni caso

[maskass]

mi spiego meglio: chi non ha ricevuto l'addestramento scientifico alla materia oggetto dell'insegnamento non può ovviamente insegnarla, non ne è in grado

esiste però una particolare intuitività che prescinde totalmente dall'addestramento scientifico e che infrequentemente conduce a singoli risultati in certi settori (pur rientranti nella materia insegnata) non raggiungibili dall'addestrato medio

Hai ragione, è vero. Accade anche in università, se pur più raramente.

[Rutran]

Madara, un genio ma un folle

Trexxx, un genio ma un folle

Valeria Ferrara, una genietta ma una folle,

della follia dei viventi gli archivisti non parlano, le mie irrilevanti opinioni sul loro talento sono queste: nel caso del primo che è quello che conosco meglio (ci stanno benissimo anche le maschere sia del troll che dello stress test) il talento sta nella capacità di visualizzare con estrema precisione scenari possibili e nella creatività nell'elaborazione di molteplici scenari complessi nel gioco, nel secondo sta nel carisma e nella strategicità immediata poderosa e sofisticatissima (che a lui però veniva - o viene - naturale, ecco il talento) più ampia e più efficace sul reale, la terza la conosco meno e il suo talento è sia intuitivo che altamente funzionale del punto di vista operativo nel processare informazioni

[Rutran]

non era un genio

il genio riconfigura il codice della realtà

genio è una cosa, talento è un'altra, ipertrofia precoce della modalità intuitiva un'altra ancora (certo che sono correlate, ma non sono la stessa cosa)

[Rutran]

della follia dei viventi gli archivisti non parlano

questo me lo riproposi un paio d'anni fa, quando ero sul punto di descrivere in termini clinici un interlocutore in una discussione sulla sportività, è una scelta come un'altra, da un diverso punto di vista Sassaroli programmaticamente e in modo divertente cura i pazienti della sua clinica, fa diagnosi e talvolta indica terapie

l'argomento psicopatologico sugli interlocutori quindi me lo sono vietato, so che potrei abusarne e non lo voglio

[P.ship]

La follia ti cogle all'improvviso.
Non puoi accorgertene,non ti avvisa..
Ti prende,ti avvolge...
Ciò che fai non ha spiegazione...
La mano si muove,
la bocca si apre...
Scrivi lettere
Escono parole...
Che non riascolterai e non rileggerai,
per paura di rivivere quel momento...
Avrai paura del tuo cervello,di quello che ha creato,di quello che ha detto,di quello che ha fatto...

Continuerai a scrivere sapendo che è solo inchiostro su un quaderno a quadretti...


P.S. volevo condividerlo,data la discussione...
Li 'ho cercati e li ho ritrovati ...
I miei quadernini dell'adolescenza

[P.ship]

La follia ti cogle all'improvviso.
Non puoi accorgertene,non ti avvisa..
Ti prende,ti avvolge...
Ciò che fai non ha spiegazione...
La mano si muove,
la bocca si apre...
Scrivi lettere
Escono parole...
Che non riascolterai e non rileggerai,
per paura di rivivere quel momento...
Avrai paura del tuo cervello,di quello che ha creato,di quello che ha detto,di quello che ha fatto...

Continuerai a scrivere sapendo che è solo inchiostro su un quaderno a quadretti...


P.S. volevo condividerlo,data la discussione...
Li 'ho cercati e li ho ritrovati ...
I miei quadernini dell'adolescenza

Se vi piace ho un repertorio qua davanti

Sennò li rimetto nella scatola delle scarpe

[celloz]

Se vi piace ho un repertorio qua davanti

Sennò li rimetto nella scatola delle scarpe

A me piace ma direi di fare una discussione a parte..